Un caffè con MLV #5
E vai di radiodramma, talento in dotazione, convenevoli, focaccia e caffè.
Il talento è in dotazione?
Valentina Ferraro | La Musifavolista
Siamo sopravvissuti all’incredibile avventura della votazioni di #sentichilegge e sono rimasta positivamente stupita: ci sono state un numero incredibile di candidature (abbiamo sfondato ampiamente la barriera dei 2000 provini 😱).
Sai che il mo tifo per questo evento è stato sfegatato perché amo alla follia il mio lavoro e il mondo dell’audiolibro in generale, quindi ho fatto tutto il possibile per promuoverlo; ci siamo anche resi disponibili a dare un feedback pre-invio per i nostri corsisty ed ex-corsisty ed è stato bellissimo sentire di nuovo persone conosciute nel tempo, trovandole cresciute a livello vocale 🩷
Ora, pare che i concorsi e i provini mettano soggezione e ansia, così è successo che in queste settimane mi hanno scritto un sacco di persone dubbiose sulle proprie capacità sul testo e/o vocali; qualcuna è andata in para pensando di non essere in grado di leggere, altre -che normalmente leggono bene- hanno fatto letture meno performanti del solito e molte si sono scoraggiate all’idea che ci fossero tanti partecipanti immaginati come “più bravi”.
Insomma, in un mood generale da gran figata, ho riscontrato molta paura del giudizio, quindi ho sentito l’urgenza di condividere un pensiero.
Nella lettura espressiva vince la sensibilità individuale, al di là della tecnica necessaria.
Tutto vive nell’obiettivo che abbiamo, perché parliamo di un’arte composta di regole (dizione e ortoepia) e sensibilità sul testo, che vive nel cuore e nell’esperienza del singolo narratore.
Posto ciò, ho sentito provini meravigliosi e provini molto meno idonei ma tutti, nessuno escluso, avevano quella scintilla unica che raccontava i perché di quella persona. Voci giovani che si affacciano timidamente alla lettura, voci meno giovani che hanno visto in questa occasione un’opportunità per rispolverare la narrazione, voci professioniste che hanno provato ampliare il proprio orizzonte, voci assolutamente non professioniste che hanno deciso di giocare con sé stesse e con noi…insomma chi più ne ha più ne metta.
Ovviamente, avendo il talent l’obiettivo di far produrre un audiolibro, i criteri di valutazione erano abbastanza precisi e legati alle competenze necessarie per stare dietro il leggio, quindi le voci meno preparate a livello tecnico hanno ricevuto inevitabilmente punteggi più bassi di quelle più preparate.
Quelle meno preparate, quindi, non hanno speranza?
Beh magari non vincono ma…hanno tutta la speranza del mondo!
Leggere un audiolibro è la commistione di competenze tecniche (gestire propriamente la voce, capire e trasmettere il testo, rispettare regole e codici propri della lettura espressiva, sviluppare una relazione con testo-autore-ascoltatore) e sensibilità individuali che consentono di impreziosire la narrazione con il nostro qualcosa in più
La lettura espressiva è alla portata di tutte/i.
Ma non tutte/i hanno voglia di sbattersi per padroneggiarne l’arte a livello professionale.
Quindi chiediti: voglio leggere audiolibri per lavoro e quindi voglio sbattermi per migliorare o mi va bene farlo per passione a livello amatoriale?
Non c’è una risposta giusta, c’è solo la tua 🐌
Leggere, raccontare, intessere relazione intorno ad una storia, sono movimenti naturali dell’essere umano, e qualsiasi persona può leggere ad alta voce per farlo.
Oserei dire che è un diritto esistenziale poter dare voce alle storie.
Quindi sì, non smetterò mai di dirlo: leggere fa bene a tutty 🩷
Portare quest’arte a livello professionale è, in altrettanto modo, alla portata di tutty.
L’unica differenza la fa l’impegno, la costanza che mettiamo in ciò che facciamo.
Quanto ci crediamo, ci impegniamo e ci adoperiamo per crescere artisticamente e professionalmente.
Quindi, se non sarai tra i finalisty di #sentichilegge, sappi che hai tutte le carte in regola per essere una buona voce narrante per l’audiolibro e, se vorrai provare a diventarlo, la formazione è e sarà sempre alla tua portata.
Quindi…buona voce 🖤
Radiodramma 2 - la vendetta
Parte la seconda edizione di Recitare con la Voce, e meno male perché in occasione della prima è andata sold-out prima ancora di riuscire a parlarne in newsletter 😅
Da fine 2024, abbiamo deciso di creare pecorsi brevi extra-academy per approfondire alcuni aspetti della lettura ad alta voce, e abbiamo scelto di partire dalla fiction in audio viste le numerosissime richieste a tema.
Ripetiamo da anni che leggere non è recitare, ma è innegabile che la qualità/quantità di interpretazione di un radiodramma è differente da quella che possiamo trovare o portare in audiolibro. Perciò Maria Grazia, forte della sua esperienza in didattica teatrale, ha cucito su misura questo per-corso, con il sempre indispensabile apporto di Francesco. In una lezione appare anche Valentina e, nell’ombra, c’è sempre Sandro (che, voglio dire, il radiodramma di solito è un giallo e lui così finirà per essere sempre il primo sospettato!) quindi, come vedi, il nostro spirito a 4 permane 😂
Ciliegina sulla torta? A fine percorso si dà voce ad un radiodramma inedito, scritto apposta per i corsisti ;)
Si tratta di un percorso di 3 mesi per imparare a recitare con la voce per il radiodramma, l’audiolibro e la fiction-audio. Per esplorare a fondo le differenze tra lettura espressiva, interpretazione ed elementi di recitazione per sola voce.
Il corso si compone di 12 lezioni serali settimanali (online) e uno spettacolo finale: un radidoramma scritto appositamente per il percorso, registrato e pubblicato da noi 🎩
Siccome servono le basi minime di lettura espressiva e uso della voce, possono iscriversi i corsisti che sono già con noi da almeno 3 mesi e studenti esterni che abbiano almeno una formazione base.
Iscrizioni & Co.
Sei in academy?
Trovi il link con il prezzo super-riservato, direttamente sulla piattaforma di formazione ;)
Non sei in academy?
Clicca qui e riserva il tuo posto: ce ne sono solo 4 aperti agli esterni ;)
Se ti servono info in più, scrivi a info@mettiamocilavoce.it e ti risponderanno Valentina, Sandro o Maria Grazia 🩷
Mille modi per fare voce
Vuoi diventare narratore/narratrice? Unisci ad Academy!
Ci trovi qui: https://www.mettiamocilavoce.it/academy/
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https://www.mettiamocilavoce.it/donare-la-voce-dove-e-come-farlo/
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Fallo solo da questo link (non via mail)
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Puoi inviare una mail a info@mettiamocilavoce.it e ti risponderanno Valentina o Sandro.
Io faccio parte della categoria “voci assolutamente non professioniste che hanno deciso di giocare con sé stessi”. Questo contest mi ha dato lo slancio che mi serviva per iniziare a formarmi. Purtroppo non rispetto ANCORA le condizioni necessarie per partecipare al corso di Radiodramma ma datemi qualche mese per continuare a lavorare e sarò tra voi!
Si mi piacerebbe leggere audiolibri e podcast e si sono disposta a sbattermi, ma da dove continuare?
Buon fine settimana